Название: Il Quartiere Perfetto
Автор: Блейк Пирс
Издательство: Lukeman Literary Management Ltd
Жанр: Зарубежные детективы
isbn: 9781640297050
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Nelle interviste, Crutchfield rivela di essere un ammiratore del Boia dell’Ozark, che non è mai stato catturato, e che loro hanno in qualche modo comunicato. L’uomo suggerisce anche, basandosi sulla pura osservazione e discussione con Jessie, che i suoi sospetti riguardo alla sua nuova vita benestante e agiata siano fondati.
Mentre le sue abilità di profiler criminale migliorano, Jessie, ora incinta, scopre che il circolo nautico è effettivamente una facciata per una cerchia di prostituzione. Scopre anche l’oscura verità sul proprio marito: Kyle è un sociopatico che ha ucciso una dipendente del circolo con cui era andato a letto, cercando di incastrare Jessie per l’omicidio. Jessie ha un aborto come conseguenza delle droghe somministrategli da Kyle. Solo la capacità di Jessie di pensare rapidamente evita che Kyle uccida lei e i suoi vicini. Lei resta ferita, ma Kyle viene arrestato.
Jessie torna nel vecchio quartiere nel centro di Los Angeles per ricostruirsi una vita. Non passa molto che il capo della sicurezza dell’ospedale psichiatrico, Kat Gentry, le fa visita e le consegna un messaggio da parte di Crutchfield: il Boia dell’Ozark la sta cercando. Jessie rivela a Kat il suo segreto più profondo: il motivo per cui il Boia dell’Ozark la sta seguendo è che si tratta di suo padre.
Jessie Hunt è un’aspirante profiler criminale, presto divorziata.
Kyle Voss è il marito separato, sociopatico e ora in prigione.
Bolton Crutchfield è un brillante serial killer che ammira il padre omicida di Jessie.
Kat Gentry è il capo della sicurezza nell’ospedale psichiatrico dove è incarcerato Crutchfield.
La dottoressa Janice Lemmon è la psichiatra di Jessie e lei stessa una ex-profiler.
Lacy Cartwright è l’amica e compagna del college di Jessie, con la quale ora sta convivendo.
Ryan Hernandez è il detective del Dipartimento di Polizia di Los Angeles che ha fatto lezione nella classe di Jessie.
Il Boia dell’Ozark è un noto serial killer, mai catturato, e il padre di Jessie.
INDICE
CAPITOLO UNO
CAPITOLO DUE
CAPITOLO TRE
CAPITOLO QUATTRO
CAPITOLO CINQUE
CAPITOLO SEI
CAPITOLO SETTE
CAPITOLO OTTO
CAPITOLO NOVE
CAPITOLO DIECI
CAPITOLO UNDICI
CAPITOLO DODICI
CAPITOLO TREDICI
CAPITOLO QUATTORDICI
CAPITOLO QUINDICI
CAPITOLO SEDICI
CAPITOLO DICIASSETTE
CAPITOLO DICIOTTO
CAPITOLO DICIANNOVE
CAPITOLO VENTI
CAPITOLO VENTUNO
CAPITOLO VENTIDUE
CAPITOLO VENTITRÉ
CAPITOLO VENTIQUATTRO
CAPITOLO VENTICINQUE
CAPITOLO VENTISEI
CAPITOLO VENTISETTE
CAPITOLO VENTOTTO
CAPITOLO VENTINOVE
CAPITOLO TRENTA
CAPITOLO TRENTUNO
CAPITOLO TRENTADUE
CAPITOLO TRENTATRÉ
CAPITOLO TRENTAQUATTRO
CAPITOLO UNO
Schegge dai braccioli della sedia si conficcavano negli avambracci di Jessica Thurman, legati alla sedia con una ruvida corda. La pelle delle braccia era graffiata e sanguinante in diversi punti per i suoi costanti tentativi di liberarsi.
Jessica era forte per essere una bimba di sei anni. Ma non tanto forte da spezzare le corde con cui il suo aguzzino l’aveva legata. Non poteva fare nient’altro che starsene seduta lì, con le palpebre fissate con lo scotch in modo da rimanere aperte, a guardare la propria madre che stava inerme davanti a lei, le braccia ammanettate alle travi del soffitto dell’isolato capanno dell’Ozark in cui entrambe erano tenute prigioniere.
Poteva sentire i sussurri del loro rapitore, che stava in piedi dietro di lei, dandole istruzioni su come guardare, e chiamandola sottovoce “farfallina”. Conosceva bene quella voce.
Dopotutto apparteneva a suo padre.
Improvvisamente, con una forza inaspettata che non pensava di possedere, la piccola Jessica si lanciò di lato, facendo rovesciare la sedia – e lei insieme ad essa – a terra. Non sentì il tonfo contro il pavimento, e la cosa le parve strana.
Sollevò lo sguardo e vide che non si trovava più nel capanno, ma sul pavimento dell’atrio di un imponente palazzo moderno. E non era più la Jessica Thurman di sei anni. Ora era la Jessie Hunt ventottenne, distesa sul pavimento di casa sua, fissando un uomo che incombeva su di lei tenendo in mano un attizzatoio per il caminetto, pronto a sbatterglielo addosso. Ma l’uomo non era più suo padre.
Era suo marito Kyle.
I suoi occhi brillavano di delirante intensità mentre calava l’attizzatoio contro il suo volto.
Jessie sollevò le braccia per difendersi, ma sapeva che era ormai troppo tardi.
*
Jessie si svegliò con un sussulto. Aveva ancora le mani sollevate sopra alla testa, come a voler bloccare un attacco. Ma era da sola nella camera dell’appartamento. Si spinse avanti sul letto in modo da mettersi a sedere. Il suo corpo e anche le lenzuola erano madidi di sudore. Il cuore le batteva così forte che sembrava potesse saltarle fuori dal petto.
Fece ruotare le gambe in fuori e posò i piedi sul pavimento, piegandosi in avanti per appoggiare i gomiti sulle cosce e prendersi la testa tra le mani. Dopo aver concesso al proprio corpo qualche secondo per abituarsi all’ambiente reale – l’appartamento della sua amica Lacy nel centro di Los Angeles – Jessie guardò la sveglia sul comodino. Erano le 3:54 di mattina.
Mentre sentiva il sudore che iniziava ad asciugarsi sulla pelle, si rassicurò.
Non sono più in quel capanno. Non sono più in quella casa. Sono al sicuro. Questi sono solo incubi. Quegli uomini non possono più farmi del male.
Ma ovviamente СКАЧАТЬ