Ombra Di Morte. Amy Blankenship
Чтение книги онлайн.

Читать онлайн книгу Ombra Di Morte - Amy Blankenship страница 7

Название: Ombra Di Morte

Автор: Amy Blankenship

Издательство: Tektime S.r.l.s.

Жанр: Ужасы и Мистика

Серия: Legami Di Sangue

isbn: 9788873045403

isbn:

СКАЧАТЬ di Chad. Una volta era più che sufficiente.

      Trevor sospirò quando Chad scese dalla macchina senza dire una parola e si diresse a grandi passi verso l’ingresso del club.

      â€œEhi, aspetta un attimo.” gridò Trevor chiudendo un po’ troppo forte lo sportello. Fantastico, ora si sentiva in colpa per entrambi i suoi amici.

      â€œChe c’è?” Chad ringhiò senza voltarsi.

      â€œDai, amico.” disse Trevor raggiungendolo e posandogli una mano sulla spalla “Non ci siamo alleati contro di te. Vogliamo solo assicurarci che chiunque ti abbia ucciso non ci riprovi.”.

      â€œE lo fate privandomi della mia libertà?” chiese Chad con uno sguardo duro.

      Trevor scosse la testa “Tu non ti sei visto, sdraiato lì per terra senza vita, in una pozza del tuo stesso sangue... è una cosa che non voglio rivedere mai più. So che adesso sei vivo e vegeto, ma questo non cancella il fatto che sei morto perché uno stronzo ti ha piantato un coltello nel cuore e l’ha fatto fermare.”.

      â€œPerché ti preoccupi?” chiese Chad incuriosito.

      â€œEcco, l’altro giorno mi hai chiesto come sono riuscito a controllare le mie emozioni riguardo quegli agenti morti. Ti ricordi la mia risposta?” Trevor si passò le mani tra i capelli, sentendosi in colpa per ciò che aveva detto quel giorno.

      Chad si accigliò “Sì, hai detto che dopo un po’ sei semplicemente diventato immune o qualcosa del genere.”.

      Trevor lo guardò dritto negli occhi “Ho mentito.”.

      â€œCioè?” gli chiese Chad, ricordando di averlo colpito in faccia per quello che aveva detto. All’improvviso ebbe l’impulso di farlo di nuovo, ma questa volta ci pensò su. Rimase stupito per la confessione del suo amico e rimase lì per qualche secondo dopo che Trevor gli era passato accanto per entrare.

      â€œEntri o vuoi restare lì tutto il giorno?” chiese Trevor, sentendosi meglio adesso che si era tolto un po’ del peso che aveva sulle spalle.

      â€œSì, arrivo.” mormorò Chad, sentendosi un perfetto idiota per essersi comportato da ragazzino per tutto il giorno.

      Trevor lo fermò prima di entrare, per alleggerire la tensione “Ho una reputazione da difendere, quindi, se non ti dispiace...”.

      Chad fece un cenno con la mano “Sì, sì, lo so... non devo farti sembrare una femminuccia, anche se la tentazione è forte.”.

      Trevor gli mostrò un pugno e ringhiò, mentre Chad rise e sgattaiolò dentro. Era bello vederlo sforzarsi di ridere di nuovo. Chad odiava essere al centro dell’attenzione ma se lo meritava, per essersi fatto uccidere spaventando tutti a morte.

      Quando Trevor sentì Envy gridare e Chad lamentarsi, aprì la porta ed entrò incuriosito. Un sorriso compiaciuto apparve sul suo viso quando vide Chad addossato al bancone, con un’estasiata Envy appiccicata a lui come un francobollo.

      â€œÃˆ così bello vederti!” gridò Envy.

      Gli occhi di Chad si spalancarono per la quantità di forza che lei stava usando per abbracciarlo. “Envy...” gemette lui scherzosamente “Non... respiro.”.

      Seguirono alcune risatine alla reazione di Envy per suo fratello appena resuscitato... ma non potevano certo biasimarla.

      â€œScusa.” disse lei con una risatina lasciando andare Chad, poi sorrise a Trevor. Lui distolse subito lo sguardo e lei capì il perché nel momento in cui sentì il braccio di Devon stringerla.

      Trevor osservò i preparativi per Halloween. Il club aveva già distribuito i volantini per la grande riapertura e doveva essere tutto pronto. Avevano cambiato idea, passando da una festa privata per Halloween alla riapertura al pubblico del loro club ingrandito e rinnovato.

      â€œAllora, che succede?” chiese Envy.

      â€œChad non starà al castello e si rifiuta di vivere al Night Light.” rispose Trevor, ricevendo uno sguardo fulminante da Chad.

      Envy si accigliò, esternando la propria preoccupazione “E perché no? Non puoi stare da solo.”.

      L’espressione di Chad divenne minacciosa quando si rivolse a sua sorella “Sono adulto ma non sono ancora pronto per la casa di riposo. Non dovrebbe importarvi se vivo da solo o no. Se chi mi ha attaccato vuole trovarmi allora niente lo fermerà.”.

      â€œChi, o cosa...” Devon s’intromise nella conversazione e gli tese la mano “Bentornato nel mondo dei vivi.”.

      Chad gli strinse la mano “Già, mi piacerebbe solo poter vivere questa vita con un senso di libertà.” Sospirò quando vide Trevor e Devon snobbarsi a vicenda.

      Envy si accigliò “Ma perché non puoi vivere al Night Light? È il posto perfetto. Nessuno entrerà senza che un paio di dozzine di lupi gli saltino addosso.”.

      â€œNon mi sentirei a mio agio lì.” rispose Chad sinceramente. “Se proprio devo, mi sistemerò in una delle celle private in centrale.”.

      â€œVuoi dire nel ‘buco’?” chiese Trevor con una smorfia.

      Chad scrollò le spalle “Almeno sarò al sicuro e sotto costante sorveglianza... che è quello che sembrate volere tutti.”.

      â€œNon è questo, Chad.” disse Envy tristemente. “Noi siamo la tua famiglia, i tuoi amici. Vogliamo solo assicurarci che niente ti attacchi di nuovo.”.

      Trevor si passò una mano tra i capelli quando la tristezza di Envy lo colpì come un muro di mattoni “Okay, ne ho abbastanza. Chad, puoi trasferirti da me... ho più di una stanza libera e sono spesso fuori casa. Starai quasi sempre da solo, io mi farò vivo ogni tanto. Ha uno dei sistemi di allarme migliori sul mercato ed è molto più bella del ‘buco’.”.

      Chad lo guardò con un’espressione accigliata. Non ci aveva mai pensato e il fatto che Trevor si fosse offerto non andava sottovalutato, poiché tutti sapevano quanto tenesse alla propria privacy.

      â€œD’accordo.” disse Chad sottovoce, in realtà l’idea gli piaceva. “Più tardi andremo a prendere le mie cose e verrò a stare da te. Ma...” continuò “... terrò il mio appartamento. Così quando vorrò stare un po’ da solo avrò un posto dove andare.”.

      â€œTroppo tardi.” disse Envy senza sensi di colpa. “Ieri ho rescisso il contratto e tutte le nostre cose sono già impacchettate.” Scrollò le spalle allo sguardo che Chad le lanciò e alzò il mento con aria di sfida “Che c’è? Sul contratto c’era anche il mio nome.”.

      â€œPazienza.” Chad cedette, decidendo di abbandonare l’argomento.

      Trevor annuì СКАЧАТЬ