Название: Messaggi dallo Spazio
Автор: Морган Райс
Издательство: Lukeman Literary Management Ltd
Жанр: Героическая фантастика
Серия: Le Cronache dell’invasione
isbn: 9781640294578
isbn:
GIOSTRA DI CAVALIERI (Libro #16)
IL DONO DELLA BATTAGLIA (Libro #17)
LA TRILOGIA DELLA SOPRAVVIVENZA
ARENA UNO: MERCANTI DI SCHIAVI (Libro #1)
ARENA DUE (Libro #2)
ARENA TRE (Libro #3)
VAMPIRO, CADUTO
PRIMA DELL’ALBA (Libro #1)
APPUNTI DI UN VAMPIRO
TRAMUTATA (Libro #1)
AMATA (Libro #2)
TRADITA (Libro #3)
DESTINATA (Libro #4)
DESIDERATA (Libro #5)
PROMESSA (Libro #6)
SPOSA (Libro #7)
TROVATA (Libro #8)
RISORTA (Libro #9)
BRAMATA (Libro #10)
PRESCELTA (Libro #11)
OSSESSIONATA (Libro #12)
Sapevate che ho scritto tantissime serie? Se non le avete lette tutte, cliccate sull’immagine qua sotto e scaricate il primo libro di una di esse!
Copyright © 2018 by Morgan Rice. All rights reserved. Except as permitted under the U.S. Copyright Act of 1976, no part of this publication may be reproduced, distributed or transmitted in any form or by any means, or stored in a database or retrieval system, without the prior permission of the author. This ebook is licensed for your personal enjoyment only. This ebook may not be re-sold or given away to other people. If you would like to share this book with another person, please purchase an additional copy for each recipient. If you’re reading this book and did not purchase it, or it was not purchased for your use only, then please return it and purchase your own copy. Thank you for respecting the hard work of this author. This is a work of fiction. Names, characters, businesses, organizations, places, events, and incidents either are the product of the author’s imagination or are used fictionally. Any resemblance to actual persons, living or dead, is entirely coincidental.
INDICE
CAPITOLO UNO
Kevin era piuttosto certo che non fosse corretto andare a dire a un tredicenne che stava morendo. A dire il vero, non che ci fosse un’età giusta a cui uno potesse sentirselo dire, ma di certo non a tredici anni.
“Kevin,” disse il dottor Markham sporgendosi in avanti dalla sua sedia, “capisci quello che ti sto dicendo? Hai delle domande? E lei, signora McKenzie?”
Kevin guardò verso sua madre, sperando che lei avesse più idea di cosa dire adesso di quanta ne avesse lui. Sperando di aver magari capito male, e che lei potesse spiegato tutto. Era bassa e magra, con l’aspetto duro di chi aveva lavorato sodo per crescere un figlio da sola a Walnut Creek, in California. Kevin era già più alto di lei e una volta – solo una – lei gli aveva detto che assomigliava proprio a suo padre.
In questo momento aveva tutto l’aspetto di chi si stava sforzando di trattenere le lacrime.
“È sicuro che non si tratti di un errore?” chiese. “Siamo venuti qui all’ambulatorio solo per le cose che Kevin sta vedendo.”
Le cose che stava vedendo. Era un modo carino per spiegare la cosa, come se solo parlarne potesse peggiorare le cose, o portare altro a galla. Quando Kevin l’aveva detto la prima volta a sua madre, lei lo aveva СКАЧАТЬ