Название: Ossessionata
Автор: Морган Райс
Издательство: Lukeman Literary Management Ltd
Жанр: Героическая фантастика
Серия: Appunti di un Vampiro
isbn: 9781632916358
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“Amico” uno dei ragazzi disse, dando un colpetto al compagno vicino a lui. “Guarda quello straccione.”
Kyle si diresse verso il gruppo, e colpì gli armadietti con un pugno, ammaccandoli. I ragazzi saltarono per lo shock.
“Che problema hai, amico?” il ragazzo disse.
“Il coro” Kyle grugnì. “Dove si esercita?”
Una delle ragazze del gruppo, vestita in stile gotico con lunghi capelli neri, si fece avanti. “Col cavolo che te lo diciamo.”
Prima che chiunque altro del gruppo avesse anche solo il tempo di battere le palpebre, Kyle afferrò la ragazza e la attirò a sé. Le affondò i denti nel collo e succhiò. Nell'arco di pochi secondi, la ragazza si afflosciò priva di vita tra le sue braccia. Il resto del gruppo urlò.
Kyle lasciò cadere a terra la ragazza, e si asciugò il sangue dalle labbra col dorso della mano.
“Il coro” ripeté. “Dove si esercita?”
Il ragazzo che per primo aveva parlato, puntò un dito tramante verso la fine del corridoio. Accanto a lui, due delle amiche piangevano e si abbracciavano, i loro sguardi di terrore erano fissi sul cadavere della ragazza.
Kyle fece per andarsene, ma aveva fatto soltanto due passi, quando tornò indietro e afferrò le due ragazze che piangevano. Morse prima una, e poi l'altra, facendo scorrere il sangue dai loro colli, così da fermare il loro pianto, mutandolo finalmente in silenzio. Le gettò ai suoi piedi, le calpestò e si diresse in fondo al corridoio, lasciando il resto del gruppo a bocca aperta.
Kyle seguì il suono dei canti, fino a quando raggiunse la sala dove il coro si stava esercitando. Spalancò le porte.
Nel medesimo istante in cui entrò, tutti capirono di trovarsi in pericolo. I canti cessarono immediatamente.
“Jasmine. Becca” lui domandò.
Le due ragazze tremanti si fecero avanti. Le afferrò entrambe per il collo, sollevandole dal pavimento.
“Scarlet Paine. Ditemi dov'è.”
Le ragazze calciarono e si dimenarono nella sua stretta. Nessuna delle due riuscì a parlare, visto che Kyle le stringeva per il collo con forza eccessiva.
“Io lo so” qualcuno disse.
Tutti si voltarono, sorpresi. Kyle fece cadere Becca e Jasmine, e guardò la ragazza.
“Tu chi sei?” Kyle disse.
“Jojo” lei riprese. Si attorcigliò delle ciocche di capelli nelle dita, e sorrise. Indossava un top di Ralph Lauren. Chiaramente, si trattava di un'amica di Vivian.
“Allora?” Kyle disse.
“Io…” la ragazza esordì, ma poi si fermò. “Eravamo ad una festa insieme l'altra sera.”
“E?” Kyle chiese.
“L'ho vista. Con quel ragazzo. Davvero bello comunque.”
Becca e Jasmine si scambiarono uno sguardo. Jojo tossì e continuò a parlare.
“Stavano parlando del fatto che non potevano stare insieme per sempre, perché credo che lui stesse morendo o una cosa del genere.”
La pazienza di Kyle si esaurì. Volò dall'altra parte della stanza verso la ragazza, e la sollevò in aria.
“Vai dritta al punto!” le gridò.
La ragazza gli graffiò la mano intorno al suo collo. “Chiesa.”
Kyle la studiò per un momento, poi la mise giù. “Chiesa?”
La giovane annuì, con gli occhi spalancati per il terrore. Si massaggiò poi il collo.
“Chiesa. O castello. O cattedrale. Qualcosa del genere. Sono … volati via insieme.”
Se la ragazza lo avesse detto prima, i suoi compagni l'avrebbero ridicolizzata. Ma, pochi istanti dopo aver visto con i propri occhi Kyle volare nella stanza verso la loro compagna, l'idea di Scarlet Paine e un bel ragazzo che volavano via insieme, improvvisamente, appariva meno inverosimile.
Ancora dolorante sul pavimento, Becca rivolse uno sguardo furioso alla ragazza.
“Perché gliel'hai detto, Jojo?” le urlò. “E' ovvio che voglia farle del male!”
“Lealtà a Vivian” Jasmine rispose aspramente.
Le orecchie di Kyle pungevano. Pensò al sangue dolce di Vivian. Tornò a rivolgersi a Jojo.
“Sei una delle amiche di Vivian?” le chiese.
La ragazza annuì.
Kyle le afferrò la mano.
“Verrai con me.”
Il coro osservò con orrore Jojo che veniva trascinata fuori dalla stanza, fino al corridoio. Kyle la portò lungo i corridoi con lui. Tutto il posto era una scena caotica. I ragazzi che aveva tramutato avevano cominciato a banchettare. Quelli che non erano ancora stati tramutati correvano e urlavano, provando a uscire. Kyle fece un cenno d’approvazione alla ragazza gotica ed alla sua amica, mentre passava, osservandole succhiare il sangue dai loro compagni di scuola. Accanto a lui, sentì Jojo tremare.
Raggiunse la palestra e spalancò le porte, scoprendo che le cheerleader avevano provato a formare una piramide umana, per uscire dalle finestre in cima. La piramide crollò, non appena si resero conto che il loro catturatore era tornato, vanificando il loro piano.
“Brillanti” Kyle disse con una risata. “Sarete un'eccellente aggiunta alla mia famiglia.”
“Jojo!” qualcuno gridò, mentre l'amica di Vivian veniva gettata nella palestra.
Kyle si guardò intorno e si leccò le labbra.
“Che il divertimento cominci” disse a se stesso.
CAPITOLO CINQUE
L'agente di polizia Sadie Marlow guardò dalla piccola finestra, entrando nella stanza. Dentro vide solo un letto, addossato alla parete. Seduta lì, c'era la ragazza, con cui avrebbe dovuto parlare.
Lo psicologo, che si era mantenuto al suo fianco, estrasse una scheda dalla tasca. Ma prima di strisciarla nella serratura e permettere ai poliziotti di entrare, si fermò e si voltò a guardarli entrambi.
“Sapete che non siamo stati ancora in grado di farle dire una parola sensata” lo psicologo disse. “Non dice altro che ‘Scarlet. Scarlet. Devo trovare Scarlet.’”
Si intromise l'agente Brent Waywood, indicando il suo taccuino aperto. “E’ per questo che siamo qui, signore” “Scarlet Paine. Quel nome continua a saltare fuori nelle nostre indagini.”
Lo psicologo seguì le sue labbra.
“Capisco perché siate qui” replicò. “Solo che non mi piace che la polizia interroghi i miei pazienti.”
Brent СКАЧАТЬ