300 milioni di dollari. 3 mesi. Alexander Nevzorov
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СКАЧАТЬ Se una persona ha raggiunto il successo e si è fermato, questo (stop) significa stagnazione, stagnazione, negativo. Se una persona è viva, deve sempre andare avanti.

      Esempi delle mie parole sono numerosi. Non menzionerò qui i nomi di persone famose che hanno raggiunto alcune delle loro vette (anche in età giovane, particolarmente difficile per la psiche), ma non potevano superare il loro vertice già raggiunto e andare oltre. Naturalmente, questo è difficile, ma chi ha detto che tutti i modi sono facili?

      «Le porte che conducono alla distruzione sono ampie», ha detto Gesù Cristo.

      14 ottobre 2010

      E l’essenza è dove? E l’essenza è questo. Per ottenere qualcosa, devi dare qualcosa, ad esempio, lavoro. È possibile scavare un buco tutto il giorno e ottenere soldi per esso. E si può fare un lavoro spirituale di giorno e ottenere centinaia di volte di più. Riferiremo ancora al Vangelo, quando Cristo dice che non esiste nessuno che lascerà per me (Gesù Cristo) sua madre, padre, moglie, figli, proprietà, terre e avrebbe qui (nella vita, sulla terra) centinaia di patrimoni, terre, bambini e così via. E dopo la risurrezione e la vita eterna. Cosa significa questo? Ciò significa che avendo venuto a Dio (in questo caso, attraverso Gesù), una persona riceverà (nella vita, qui, sulla terra) cento volte quello che aveva nella spiritualità.

      Cosa significa lavorare spiritualmente? Come sviluppare in sé i germogli del divino. Come diventare un dio? Dove sono le raccomandazioni pratiche, guide metodologiche? Dove è l’istruzione, finalmente???

      L’istruzione è la seguente: gradualmente, molto lentamente, passo dopo passo, giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno sviluppare la nostra spiritualità. Abbiamo letto libri spirituali, in particolare, la Bibbia. Praticate quei dispositivi spirituali che il cuore e l’anima ci dicono. Coltiviamo gentilmente e reverentemente i germogli divini in noi stessi. Questo modo non è lungo, lungo nella vita. Ma i risultati di questo lavoro spirituale si possono vedere già oggi, che cerco di dire nel mio diario.

      Dopo aver superato un certo percorso (ancora molto breve) spirituale, posso dire che ho raggiunto certe cime (basse). Ad esempio, ha curato la gente, in particolare, per foto.

      Nelle seguenti voci, mi soffermerò più in dettaglio sui passi pratici per raggiungere questo obiettivo.

      14 ottobre 2010

      Cosa serve per raggiungere l’obiettivo? Devi avere una connessione con il tuo mondo interiore, il tuo vero sé, il tuo germoglio del divino. Come viene raggiunta questa relazione? Si ottiene controllando i suoi pensieri. È necessario cercare di trascorrere la maggior parte del tuo stato cosciente, come se non andasse mentalmente fuori di te. Idealmente, sarebbe bello spegnere i pensieri dalla tua «dieta». Concentrati sul senso interno di sé, la sua essenza. Se spostate l’attenzione su alcuni fattori esterni, cerchi di non lasciare comunque il tuo «cerchio» mentale, controllando il processo di interazione con il mondo esterno. Forse tutto questo suona troppo astruso, ma qui è difficile trovare espressioni comprensibili o addirittura parole, descrivendo le sensazioni stesse, che non possono essere «toccate» o esaminate attentamente con un occhio armato.

      In breve, il compito principale è quello di essere costantemente «in te». Distinguersi da fattori esterni e impatti, non si fondono con loro in uno. Ad esempio, quando si vede qualcosa, un evento, non si completa «dentro», dimenticandosi di te stesso. Dobbiamo guardare, ma non vedere, figurativamente parlando. Guardando l’auto, non essere lì con la tua coscienza, ma ti dico in questo momento: «Sto guardando l’auto». Quello è, infatti, «non vedo l’auto, ma sto guardando l’auto». Per raggiungere questo obiettivo senza formazione è difficile, ma possibile. Dobbiamo allenarci.

      Aiuta a «essere in te» la meditazione, esercitarti con esso.

      15 ottobre 2010

      La lettura è generalmente utile? Lao Tzu ha detto che l’intero essere sa senza studiare, vede senza guardare, raggiunge senza fare. «Lo sa senza studiare». Cioè perché leggere i libri, se si può capire il fenomeno di una visione divina e interna. Per chi ha raggiunto la perfezione (ma per questo è la perfezione per raggiungerlo, ma non per raggiungere), davvero, perché leggere quando tutte le verità (e probabilmente solo una) sono già conosciute. Ma per il restante 99,99% delle persone la lettura è una cosa necessaria e utile. Naturalmente, questo è il mio parere personale.

      Libri diversi vengono letti in modo diverso da persone diverse. Alcuni (libri) catturano immediatamente, altri non sono apertamente interessanti, altri – così… Perché dipende? Dipende, forse, da quanto la persona sia già preparata per accettare qualcosa di nuovo, per (dal suo) sviluppo (sto parlando di libri di qualsiasi contenuto). Uno ama leggere opere sulla filosofia, un altro ama i detective, il terzo non legge niente affatto. La natura (dio, universo, nebbia quantistica) aiuta il lettore a trovare la letteratura che ha bisogno proprio adesso. E subito capisce, a guardare a poco a poco i contenuti, che è esattamente quello di cui ha bisogno proprio ora.

      Perciò, in linea di principio, sto scrivendo queste righe per me e per chi ne ha bisogno (queste righe) e in questo momento particolare. E per aiutare me stesso e altre persone che sono ora con me in qualsiasi gamma (non so cosa sia misurato), invio a questi miei record, che saranno in forma elettronica o in forma stampa, da il suo cuore, dal suo germoglio divino, dal grande amore e dalla sua benedizione. Ti senti?

      15 ottobre 2010

      Una persona che si è posta un obiettivo, ad esempio, per ottenere 300 milioni di dollari, dovrebbe capire che raggiungere questo obiettivo non risolverà i suoi problemi se hanno naturalmente. Ad esempio, pensando che 300 milioni di dollari gli porterà la felicità, la gioia o qualcos’altro, il destinatario del denaro è profondamente sbagliato. Se crede di avere un sacco di soldi sulle sue mani, si sentirà più calmo, più sicuro, più sicuro, anche lui è sbagliato. Lui (il destinatario del denaro) non sarà protetto, non felice, non sicuro, non gioioso. E forse anche i soldi aggiungeranno un negativo alla sua mente e al comportamento, aggiungere problemi e fallimenti. Il paradosso?

      Una persona è infelice, ha un cattivo umore, pensieri negativi. Sta cercando una via d’uscita, vuole essere felice (come tutti) e pensa, se ho qualcosa (come $ 300000000), allora sarò sicuramente felice. Ma non ha bisogno di soldi, ha bisogno di ricostruire la propria coscienza (senza la cui riorganizzazione non può realizzare i suoi desideri e sogni), deve imparare ad essere felice ora e nell’ambiente in cui è. Come imparare ad essere felici qui e ora?

      Che cosa è la felicità? Questo è lo stato emotivo di una persona, rafforzato da pensieri (di solito) positivi. Se i pensieri sono negativi, quindi, di conseguenza, non ci sarà felicità. Se i pensieri negativi vengono sostituiti da quelli positivi, il proprietario dei pensieri sarà felice (per la maggior parte). Pensa positiva e sei felice. Così facile? Sì.

      È più difficile raggiungere questi pensieri molto positivi. Qui è necessario fare molti sforzi per fare un grande lavoro spirituale e mentale (che, con disorientamento, sembra forse anche impossibile). «L’uomo non è possibile, ma tutto è possibile a Dio». Il controllo completo e costante dei pensieri, non una via d’uscita, è la chiave del successo.

      Un lavoratore degno di una ricompensa è anche una parola dalla Bibbia.

      16 ottobre 2010

      Ho camminato per la strada di oggi, vivo a San Pietroburgo, e sono rimasto sorpreso dal numero delle farmacie. Farmacie e saloni da gioco. Va, vedi, una farmacia, uno СКАЧАТЬ