Salute Mentale E Sensibilità Elevata. Dr. Juan Moisés De La Serna
Чтение книги онлайн.

Читать онлайн книгу Salute Mentale E Sensibilità Elevata - Dr. Juan Moisés De La Serna страница 3

Название: Salute Mentale E Sensibilità Elevata

Автор: Dr. Juan Moisés De La Serna

Издательство: Tektime S.r.l.s.

Жанр: Общая психология

Серия:

isbn: 9788835426714

isbn:

СКАЧАТЬ style="font-size:15px;">      I sintomi che possono derivare dalla presenza del tratto altamente sensibile in un individuo, si concentrano dal punto di vista degli assi diagnostici del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali. I fattori di rischio, trattamenti reali e prevenzione, si sono basati su terapie cognitivo-comportamentali. La diagnosi e la valutazione prevede il confronto e la confusione con disturbi che assomigliano ad alcuni segni patologici. Rispetto ai modelli di indagine descritti, includono le teorie scientifiche di livello internazionale che fanno del tratto una scoperta dell’Alta Sensibilità.

      Nella realtà esistono numerose indagini che supportano l’esistenza di questo tratto particolare in una parte della popolazione mondiale. Numerosi scienziati di diversi paesi apportano dati contrastanti su questa particolare forma di sentire, pensare e comportarsi.

      La scienza ci ha dimostrato che finora, tramite gli studi realizzati che circa il 20% della popolazione possiede l’Alta Sensibilità (Aron y Aron, 1997). Si tratta di persone con una capacità innata di osservare i minimi dettagli e lo fanno in modo incosciente. Hanno anche bisogno di più tempo di riposo visto che ricevono troppa stimolazione e devono imparare a gestire le loro emozioni di fronte a un eccesso di rumore o in luoghi affollati. Mostrano forti risposte emotive e in alcune occasioni hanno bisogno di più tempo di inattività. Allo stesso modo, gli autori affermano che all’interno di questa percentuale di persone che possiedono questo tratto innato, vi è circa un 70% di introversi.

      Lo sviluppo della scala infantile altamente sensibile e identificazione di gruppi di sensibilità (Pluess, 2017), pubblicato da Developmental Psychology, è un altro studio statistico. Tra i suoi risultati si evidenzia l’esistenza di tre gruppi distinti con livelli diversi di sensibilità ambientale. Si indica che tutti gli esseri viventi devono essere sensibili a ciò che li circonda. Classifica come altamente sensibili al 25-35%, gruppo intermedio il 41-47%, e gruppo inferiore 20-35%.

      Le Persone Altamente Sensibili presentano caratteristiche dalla nascita e le accompagnano nel corso della vita, influenzando il loro benestare e per tanto la loro salute mentale. La psicologa investigativa pionera negli Stati Uniti, Elain Aron, evidenziò le seguenti particolarità delle persone PAS; la capacità di riflessione incosciente e profonda di fronte agli stimoli dell’intorno; reazione emozionale intensa derivata dal fatto che i PAS sono influenzati di più da tutto, tanto dal positivo quanto dal negativo; alti livelli di eccitazione dovuti a stimolazione sensoriale di fronte a rumori, odori e altre sensazioni; capacità empatica; e maggior sensibilità sensoriale che proviene dagli stimoli e che le portano a mostrare elevata capacità nel differenziare le sensazioni.

      La persona altamente sensibile e i bambini altamente sensibili, sono individui che posseggono questi tratti della personalità di natura e che possono dirigerli verso il positivo, e anche, ad evitare di intraprendere un cammino negativo, grazie alla conoscenza di questa sua particolarità e i mezzi sufficienti per far fronte alle difficoltà che si presentano durante il percorso, così come, potenziare i punti di forza. Si tratta di persone con un dono, dovuto alla loro forma di processare le informazioni e con grande creatività, però sono anche persone che possono stressarsi facilmente o che evitano determinate aree sociali. Da lì l’importanza di sapere se si è o meno PAS o se vostro figlio sia o meno un BAS.

      La persona altamente sensibile si può individuare in base agli alti livelli di sensibilità che presenta. Si tratta di persone che si emozionano facilmente di fronte agli stimoli che le circondano. Altre caratteristiche da tenere da conto sono, l’empatia e la capacità di captare l’informazione proveniente dall’ambiente circostante.

      Coloro che possiedono il tratto dell’alta sensibilità, percepiscono le informazioni in maniera particolare, le analizzano tutte in modo più minuzioso, capiscono come si sente l’altra persona e portano agli estremi le emozioni che percepiscono. Per tanto, quando le emozioni del giorno sono positive (allegria, tranquillità, ottimismo, etc.), l’individuo è in grado di controllare quello che sente a suo beneficio. In questo caso è un vantaggio essere una persona altamente sensibile. Anche se, trattandosi di qualcosa di genetico, non si può scegliere, semplicemente nasciamo o non nasciamo con il tratto della sensibilità.

      In cambio cuando la persona si ritrova di fronte a una quotidianità complessa e piena di emozioni negative (rabbia, tristezza, angoscia, etc.), possono comparire problemi psicologici. E’ normale che nel corso della vita ci confrontiamo con situazioni difficili. In questo consiste vivere, nello sperimentare ogni tipo di esperienza e imparare a risolverla. Senza dubbio, molte volte risulta complicato prendere decisioni, già che intervengono fattori emozionali, difficili da controllare.

      Le difficoltà più comuni che insorgono dopo una cattiva gestione dell’alta sensibilità sono: abbassamento di autostima, ansia, stress, paure, depressione, e incluso disturbo borderline di personalità. Alcuni dei sintomi che avvisano riguardo necessità di cercare aiuto professionale sono collegati con problemi di insonnia, dolori muscolari, stato d’animo negativo, tensione emotiva, ira, etc. Nei minori si evidenziano sintomi legati a insicurezza, timidezza, mancanza di attenzione e irritabilità.

      Con questo non vogliamo dire che le persone altamente sensibili siano più propense a sperimentare sintomi psicologici solo per essere nate con il tratto dell’alta sensibilità. Vogliamo dire che, è possibile pensare che avere maggior sensibilità agli stimoli, aumenti l’attivazione della persona in generale. Significa, che se una persona altamente sensibile vive molte esperienze che generano emozioni negative estreme, si starà esponendo a maggior pressione. Il loro corpo si starà stressando di fronte a situazioni a cui le persone che non sono altamente sensibili, possono non percepire. E’ anche possibile che la somma di esperienze di tensione, generi nella persona altamente sensibile sintomi fisici, che a qualsiasi altra persona non farebbero nessun effetto.

      Il cervello di una persona altamente sensibile presta maggior attenzione alle sensazioni del suo corpo che sono di minor importanza. Quello di un’altra persona non percepisce queste sensazioni. Anche se rimane in sospeso dimostrare se le persone altamente sensibili si rivolgono di più al medico per problemi o lamentele, che in realtà non costituiscono una malattia.

      Qualcosa che sappiamo è che le persone altamente sensibili si saturano di più con minor stimolazione rispetto al resto delle persone. La loro soglia sensoriale è più bassa. Significa, che si vedono più influenzati dagli stimoli e per questo si sovraeccitano o si sovra stimolano con maggior facilità. Nessuno lavora bene sotto pressione nè sotto effetto di sovrastimolazione. E non tutti abbiamo la stessa resa di fronte a compiti che presuppongono troppa tensione emotiva, che si tratti di compiti scolastici o lavorativi.

      E’ quindi un lavoro importante della persona altamente sensibile, imparare a gestire questa intensa entrata di informazioni quando le causa problemi con la sua quotidianità. Così potrà arrivare alla fine della sua giornata con tranquillità e naturalezza. La soluzione non deve essere rifiutare attività, si tratta più di conoscersi bene e acquisire strategie psicologiche. Anche le abilità sociali si possono imparare o potenziare. Soprattutto, quando è necessario conseguire una buona valutazione di se stessi, il quale sta in consonanza con le proprie emozioni.

      Anche la reazione emozionale di una persona altamente sensibile è più estrema o evidente che in qualsiasi altra persona, incluso di fronte la stessa situazione.

      Per esempio, due fratelli di età simile che guardano un film drammatico, uno di loro piange disperatamente e l’altro no. Queste situazioni non hanno motivo di supporre un trauma per la persona altamente sensibile, sempre che abbia imparato a identificarsi con il suo tratto e accettare che quella è la sua forma di essere e che non si può cambiare.

      Una ripercussione abbastanza comune in quelle persone altamente sensibili che non hanno identificato il loro tratto, è cercare di cambiare la propria forma di essere. Lottare contro la propria natura è impossibile e sconsigliabile. Il perfezionismo e l’autocritica che sviluppa la persona altamente sensibile, devono orientarsi a proprio СКАЧАТЬ