I Cowboy Di Carla. Bella Settarra
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Название: I Cowboy Di Carla

Автор: Bella Settarra

Издательство: Tektime S.r.l.s.

Жанр: Вестерны

Серия:

isbn: 9781802500301

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СКАЧАТЬ il sangue mentre pensava a cosa c’era scritto sopra. Se qualcuno lo trova… Quel pensiero le fece tornare in mente i soldi e la cassetta di sicurezza, e ricordò con un sospiro di sollievo di aver riposto il diario in quella borsa. Adesso era chiuso al sicuro dove nessuno poteva leggerlo.

      Carla si spogliò, soppesando l’idea di tornare ad Almondine per andare a prenderlo di prima mattina, ma si rese subito conto che non poteva a causa del lavoro. Non importa, probabilmente è più al sicuro dov’è ora, visto quello che c’è scritto sopra.

      Quel diario conteneva ogni pensiero che aveva avuto negli ultimi tempi e ogni preoccupazione. Annotava sempre tutto alla fine della giornata, e talvolta anche durante, quindi conteneva tutti i suoi sospetti su Jerome Pearson e sui suoi compari, e anche a quale ora era tornato a casa il giorno della rapina. Quando si erano messi insieme, lei pensava di amarlo, ma negli ultimi tempi molte delle cose che aveva detto e il modo in cui si era comportato non erano stati per niente piacevoli. Carla aveva anche annotato frammenti di conversazione che aveva ascoltato in modo da cercare di decifrarli al mattino quando era meno stanca e quindi più lucida. Tuttavia, non aveva compreso appieno quello che stava accadendo fino alla sera in cui era tornato a casa dopo la rapina alla farmacia. Era stato in quel momento che tutto era andato al proprio posto. Aveva scritto sul diario i suoi pensieri e i sentimenti che provava dopo aver scoperto la verità, quando aveva deciso che voleva restituire i soldi al Signor Roberts. Riflettendoci, pensò che era meglio conservare l’agenda dov’era, soprattutto perché se l’avesse tolta dalla cassaforte avrebbe dovuto lasciarla lì ogni giorno, incustodita, mentre degli estranei pulivano la stanza.

      Si lavò velocemente, poi si mise a letto, trovando sul comodino un blocchetto per gli appunti del motel. Lo usò per annotare i dettagli della giornata e i suoi pensieri. Non appena la sua mente virò verso Matt Shearer, percepì di nuovo quella sensazione nello stomaco e sospirò piano, scrivendo anche il modo in cui l’aveva fatta sentire.

      Infilò i fogli appena scritti nella tasca della borsa e si sdraiò, mentre due sensuali occhi verdi invadevano i suoi sogni.

      Capitolo Tre

      Matt Shearer arrivò all’emporio poco dopo le sei e fu deluso di scoprire che Carla se n’era già andata. Aveva sperato di arrivare un po’ prima ma quel dannato recinto che stava riparando era più danneggiato di quanto avesse pensato. L’intera proprietà aveva un disperato bisogno di manutenzione ma sarebbe costata soldi che in quel momento non aveva.

      “Se n’è andata pochi minuti fa,” gli disse Delores, “non può essere arrivata molto lontano.”

      “Dove alloggia?”

      “Non credo che l’abbia detto.” Delores scosse la testa. Era una bella donna e i suoi riccioli argentati dondolavano mentre parlava. “Frank, sai dove alloggia Carla?”

      Frank uscì dal retro, scuotendo anche lui la testa. “Non mi sembrava carino chiederlo.”

      “Sei senza speranza!” Delores alzò gli occhi al cielo.

      “Non ci sono molti posti, qui intorno,” disse Matt mentre si girava per andarsene.

      “Hai controllato alla tavola calda? Potrebbe essere andata a cena,” propose Frank.

      Matt agitò la mano in segno di ringraziamento e andò a controllare. Dopo la tavola calda, provò in tutti i negozi dei dintorni e in alcuni appartamenti dove a volte venivano offerti pernottamento e colazione. Nessuno l’aveva vista. Non c’era un hotel a Pelican’s Heath, quindi presto avrebbe esaurito le opzioni. Doveva aver trovato una camera in una zona più lontana ma Matt non sapeva in quale direzione dirigersi.

      Con un sospiro di disappunto, entrò nel bar e ordinò una birra ghiacciata.

      “Sembra che tu abbia perso un dollaro e trovato al suo posto un penny.”

      Matt alzò lo sguardo e vide suo fratello dirigersi verso di lui.

      “Ehi, Dyson. Non ho perso un dollaro… ma una ragazza.”

      Il barista portò loro i drink e Matt tracannò il suo.

      “Una qualunque o una ragazza in particolare?”

      “Una in particolare. Molto particolare, a dire il vero.” Matt non poté respingere il sorrisetto che gli si aprì sul viso nel pensare a Carla.

      “Qualcuno che conosco?” Suo fratello gli lanciò uno sguardo di traverso mentre entrambi bevevano un sorso delle loro birre.

      “Non penso. È nuova in città. Si chiama Carla Burchfield. Ha trovato lavoro nel negozio di Delores.”

      Le sopracciglia di Dyson si sollevarono. “Non l’ho ancora incontrata. Beh, oggi non sono stato molto nei paraggi.”

      “Spero tu abbia ottenuto un sacco di soldi per quei bovini, Dyson, perché c’è un sacco di lavoro da fare, giù alla proprietà.” Matt gli lanciò un’occhiata speranzosa ma rimase deluso dall’espressione del fratello.

      “A giudicare da come stanno le cose, nessuno ha soldi da spendere. Ho fatto quello che potevo ma temo che gli affari di oggi non ci renderanno ricchi.” Dyson scosse tristemente la testa.

      Videro Aiden Fielding avvicinarsi al bancone. “Ehi, ragazzi, come va?”

      “Ciao, Aiden. Come sempre. Matt ha perso una donna, però, ne hai vista qualcuna in giro?” Dyson gli strizzò l’occhio mentre prendeva in giro il fratello.

      “Credo che abbia bisogno di farsi controllare la vista, perché qui ce ne sono un bel po’.” Aiden ridacchiò, guardandosi intorno nella stanza.

      “Molto divertente,” sbuffò Matt. “Oggi ho incontrato una donna stupenda e non so dove sia andata. Hai visto un viso nuovo in città? È davvero carina: lunghi capelli scuri e ondulati, occhi grandi e sensuali e una bocca fatta apposta per essere baciata.” Notò che Aiden si agitava un po’, come se fosse a disagio, prima di rispondere.

      “Per caso lavora all’emporio?” si informo l’uomo.

      Matt sentì il cuore battere forte. “Sì, è lei! Hai idea di dove sia? Volevo incontrarla dopo il turno di lavoro ma l’ho mancata.”

      “Penso che dovresti cogliere il suggerimento, amico. Scommetto che non è un caso che se ne sia andata subito.” Dyson sogghignò.

      “Ah-ah, molto divertente. Non sapeva che sarei passato. Ho pensato di farle una sorpresa. Portarla fuori a cena o qualcosa del genere,” protestò Matt.

      “Quindi non avevate un appuntamento o una cosa simile, allora?” Aiden sembrava un po’ più felice.

      “Beh, lo sarebbe stato se fossi arrivato prima.” Matt si sentiva piuttosto sulla difensiva visto il comportamento dell’amico. “Sai dove alloggia?”

      Aiden scosse la testa mentre beveva la sua birra. “Se lo sapessi non sarei qui in questo momento.”

      Matt sentì il calore risalirgli lungo il corpo e lo fissò di traverso. “L’ho vista prima io. Vorrei chiederle di uscire.” Parlò a denti stretti e ribollì quando Aiden si raddrizzò e lo guardò dritto negli occhi.

      “Io voglio chiederle di uscire.” La sua voce СКАЧАТЬ