Baia Di Kismet. Dawn Brower
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Название: Baia Di Kismet

Автор: Dawn Brower

Издательство: Tektime S.r.l.s.

Жанр: Современные любовные романы

Серия:

isbn: 9788835401957

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СКАЧАТЬ abbinata. Era così bello ed elegante, che le fece venire voglia di tuffarsi tra le sue braccia!

      “Bene – sorrise lui – è tutto di tuo gusto?”

      “Per ora sì. – rispose lei, sensualmente. Si tolse il cappotto e lo sistemò su un gancio, poi guardò di nuovo Nicholas. “Dimmi cosa mi hai preparato per cena e ti dirà se è tutto perfetto.”

      “Pollo al Marsala e pasta integrale!” esclamò, soddisfatto, Nicholas.

      Cavolo, aveva indovinato anche questo! Sembrava proprio l’uomo ideale, pensò Agrifoglio. E ciò la intimorì.

      “Come hai…” balbettò. Ma Nicholas la interruppe.

      “…fatto a indovinare? Beh, devo dire che i tuoi parenti mi sono stati molto d’aiuto! Forse dovresti fargli capire che non è bene spifferare i fatti privati al primo venuto!” esclamò Nicholas, sornione.

      C’era solo una spiegazione a tutto questo. Kismet Bay era all’opera con la sua magia d’amore. La prima volta che si erano incontrati, Nicholas era volgare e arrogante, ma ora sembrava cambiato. Non era una caso che la città si chiamasse così: Kismet, che significa Destino. I suoi avi avevano sempre creduto al Fato. Erano approdati incolumi nella Baia dopo un viaggio disastroso. Dal momento in cui avevano messo piede a terra, però, quella baia si era rivelata magica e la sua magia preferita era l’Amore.

      Non era solo il destino a far scattare la passione tra due persone, ma se per caso riuscivi a trovare l’anima gemella la tua vita sarebbe cambiata per sempre. Anche per questo Ivy era sempre triste. Gabriel era la sua anima gemella e senza di lui si sentiva come se le mancasse un pezzo della propria anima.

      E Nicholas, sarebbe stata l’anima gemella di Agrifoglio? Probabilmente, per la sua famiglia la risposta era sì, e ora anche Agrifoglio cominciava a crederci. Si era sentita attratta da lui fin dal primo istante. E anche a lui doveva essere successa la stessa cosa, se aveva organizzato tutto questo solo per incontrarla di nuovo.

      “La mia famiglia ha un sesto senso; non ti avrebbero aiutato se non si fossero fidati di te. Probabilmente hanno pensato che aiutarti fosse la cosa giusta da fare.”

      Non voleva spaventarlo con cose come il destino e la magia. Prima di tutto, Agrifoglio voleva essere lei completamente convinta. Gli si avvicinò e gli mise le braccia al collo: “Baciami.” gli sussurrò.

      Non ci fu bisogno di dire altro. Nicholas la strinse tra le braccia e la baciò con passione. La magia di quella città si posò su di loro e accese di lussuria quel bacio. Le loro lingue si toccarono e s’intrecciarono, e lei sentì che davvero lui aveva il sapore del cioccolato e della cannella… gli ingredienti misteriosi della sua cioccolata di quell’anno. Agrifoglio gemette, mentre la brama di spogliarsi e di continuare a baciarsi, nudi, si fece impellente per entrambi. Ma per Agrifoglio era già tanto quello che gli aveva concesso, e non voleva spingersi oltre. Si staccò da lui, prima di fare qualcosa di irreparabile.

      “Ma…” sussurro Nicholas, a quel brusco distacco.

      “Perdonami…” si scusò lei.

      Lui sorrise. “Ti voglio.”

      Agrifoglio lo guardò con desiderio. Quell’uomo avrebbe potuto diventare più importante per lei della sua stessa felicità. Ma non poteva dimenticare ciò che era successo a sua sorella Edera.

      “Vorrei riuscire a fare ordine nei miei sentimenti – gli disse – Ma come potrò farlo, se tu non resti qui in città?”

      “Non lo so. – rispose lui, con onestà – Ma farò tutto quello che vuoi, se intendi provarci.”

      “Sì, lo voglio!” rispose Agrifoglio, con passione.

      Nicholas la strinse a sé e la baciò con ardore. “Non avrei mai pensato che mi sarebbe successa una cosa del genere, accompagnando Gabriel a Kismet Bay, ma ora sono contento di averlo fatto! Domani, dirò a Gabriel che non posso andare con lui e che rimarrò qui in città. E poi, vediamo come va tra noi.” esclamò.

      Agrifoglio chiuse gli occhi e lo baciò di nuovo. Il suo più grande desiderio si era finalmente realizzato! Le storie d’amore dovevano pur iniziare in qualche modo, e per lei e Nicholas era cominciata ora, a Natale.

      LA RIVELAZIONE DELL’ANNO NUOVO

      Seconda Novella

DAWN BROWER

      CAPITOLO PRIMO

      Una folata di vento freddo investi Nash King e penetrò la sua giacca di pelle, come se questa non esistesse. Lui si strofinò le mani, cercando di far recuperare un po’ di calore ai suoi arti intirizziti. Era quasi arrivato; a breve sarebbe entrato nell’enoteca del Grape Flavour, e avrebbe potuto finalmente rivedere l’amore della sua vita, Leilia Strana.

      Lui l’amava dalla prima elementare. Avevano fatto tutte le scuole assieme ma, sfortunatamente, per lei Nash era un amico e niente più. C’erano giorni in cui lui si stizziva a questo pensiero. Ma il più delle volte, gli bastava far parte della vita di Leila. Oggi si era ripromesso di prendere il coraggio a due mani, e di dichiararsi a lei una volta per tutte.

      Aprì la porta dell’enoteca ed entrò. Era molto orgoglioso di quello che erano riuscite a fare nel locale Leilia e sua sorella Caprecia. Ogni bottiglia di vino era catalogata e ben ordinata sui vari scaffali. Avevano perfino allestito un angolo snack, con panini e formaggi di vario tipo. Quel posto era gradevole e appetitoso allo stesso tempo.

      Le due ragazze erano proprietarie anche di un vigneto, che gestivano con un’altra sorella, Ofelia, ma lei non si occupava dell’enoteca. Preferiva andare a lavorare presso Il Blooms of Destiny insieme alla cugina Amadea. Moltissime delle attività commerciali della piccola città erano di proprietà della famiglia Strana. D’altra parte, erano stati i loro avi a fondare Kismet Bay, più di duecento anni prima.

      Nash si diresse verso il bancone, dove sperava di incontrare Leilia. Non c’era un motivo preciso per cui era lì quel giorno, ma le due sorelle erano ormai abituate alla sua costante presenza nel locale.

      Finalmente la vide. I suoi bruni capelli si allargavano sulle spalle in morbide onde. Da lì non poteva guardarla negli occhi, ma non importava; quel suo sguardo blu cobalto gli era ormai entrato nel cuore. Leilia viveva dentro di lui e, se anche solo avesse voluto provare a dimenticarla, non ci sarebbe riuscito. Era giunto ormai il momento di dichiararsi e finalmente trovare pace.

      Nash stava appunto per farlo, quando Caprecia uscì come una furia dallo stanzino sul retro e quasi gli venne addosso.

      “Che fai ancora qui? – esclamò , rivolta alla sorella – Vai a casa a cambiarti! Sei in ritardo per il tuo appuntamento!”

      Nash rimase attonito. Che appuntamento? Era la Vigilia di Capodanno e Leilia non gli aveva detto nulla a proposito di appuntamenti! Eppure era convinto che tra loro non ci fossero segreti! Doveva assolutamente sapere di che si trattava e c’era un solo modo per farlo: imbastire quattro chiacchiere con Leilia. Ma non riusciva a muoversi. Si sentiva bloccato dal gelo e dalla paura.

      “Oh, c’è ancora un sacco di tempo…” rispose lei, fissando Nash come se non lo vedesse – Devo finire l’inventario prima di andare. Abbiamo finito lo Champagne Rosé e anche il Moscato.” Guardò СКАЧАТЬ