Le Campane Dell'Inferno - Un Romanzo Della Serie Justice Security. T. M. Bilderback
Чтение книги онлайн.

Читать онлайн книгу Le Campane Dell'Inferno - Un Romanzo Della Serie Justice Security - T. M. Bilderback страница 6

Название: Le Campane Dell'Inferno - Un Romanzo Della Serie Justice Security

Автор: T. M. Bilderback

Издательство: Tektime S.r.l.s.

Жанр: Триллеры

Серия:

isbn: 9788835405511

isbn:

СКАЧАТЬ posti nella stanza.

      “Sono Joey Justice. Come posso aiutarla?”

      “Salve Joey Justice,” rispose un uomo con un forte accento del Sud. “Mi chiamo Gary McGee.”

      “Cosa posso fare per lei, Signor McGee?”

      “Beh, per iniziare, può seguire le istruzioni per essere in un certo luogo e lasciare che le mie persone la prendano e la portino da me.”

      “Capisco. E perché vorrebbe che io venissi portato da lei?”

      “Beh, facile,” rispose McGee “In questo modo io posso portarla tranquillamente dall’uomo con i soldi.”

      Joey sogghignò. “E quell’uomo è...?”

      “Esteban Fernandez.”

      Gli occhi di Joey si spalancarono per lo stupore. Poi guardò i suoi amici intorno al tavolo.

      “Signor McGee, temo dovrò declinare la sua gentile offerta. Quando mi incontrerò di nuovo con Fernandez, sarà in un posto e in un momento di mia scelta.”

      “Questa è proprio una sfortuna, signor Justice.”

      “Per quale motivo, signore?”

      La voce sembrò rattristarsi. “Perché quei poveri bambini, tutti e trentasette, moriranno.”

      “Che bambini, McGee?”

      “Si sintonizzi su un notiziario, signor Justice. È tutto in TV.” Poi si udì il rumore di una linea telefonica disconnessa.

      Misty aveva già acceso i monitor della sala operativa e li aveva sintonizzati su Channel 7 la tv locale.

      “...e non sappiamo dove i bambini, o l’autista dell’autobus, siano in questo momento,” diceva Miriam Apple, una reporter conosciuta come amica della Justice Security. “Ripetiamo, uno scuolabus con trentasette bambini, e l’autista dell’autobus, sono stati rapiti. Parecchi testimoni hanno affermato che quattro persone, i volti coperti da maschere da sci, in possesso di armi automatiche, hanno attaccato l’autobus e caricato i bambini e l’autista in due furgoni neri. I furgoni sono partiti e la polizia non ha...aspettate un attimo...”. Miriam premette la mano sull’auricolare. Guardò di nuovo in camera. “Mi è stato detto che abbiamo uno dei rapitori al telefono proprio in questo momento. Signore, può sentirmi?”

      La voce che rispose a Miriam era la stessa voce che i soci avevano appena sentito al loro telefono. “Sì signora, certo che posso.”

      “Signore, può dirci se i bambini sono al sicuro?”

      “Beh, per ora lo sono.”

      “E l’autista dell’autobus?”

      “Lei è con i bambini, certo.”

      “Ha detto che sono al sicuro ‘per il momento’. Questo significa che potrebbero essere in pericolo?”

      A Channel 7 si udì un sospiro provenire dal telefono. “Lasci che le spieghi cosa sta succedendo, cara. Abbiamo preso quell’autobus pieno di bambini...e la loro autista, certo...e li abbiamo messi da qualche parte al sicuro, ma lontano da chiunque. Il luogo è conosciuto solo a me e ai miei...collaboratori, chiamiamoli così. Tuttavia, abbiamo installato una sorta di...assicurazione...per essere sicuri che noi, e solo noi, possiamo aprire il luogo sicuro in cui li abbiamo nascosti. Se qualcuno trova il loro nascondiglio e cerca di aprirlo senza sapere come farlo, parecchie centinaia di chili di esplosivo C-4 esploderanno, uccidendo chiunque fino a un isolato di distanza.”

      Gli occhi di Miriam si spalancarono sullo schermo mentre ascoltava. “Tutto questo è terribile!”

      McGee ridacchiò. “Non è tutto, signora. Se noi...o chi ci ha istruiti sul come aprire il posto...non disconnetterà correttamente gli esplosivi prima delle cinque di questo pomeriggio, il timer farà scattare gli esplosivi.  A meno che non otteniamo quello che vogliamo, chiaramente.”

      Joey parlò velocemente. “Turk, chiama Marcus Moore al telefono. Digli di venire qui il prima possibile.” La sua compagnia spesso aveva dei contratti con il governo degli Stati Uniti e Marcus Moore era il capo della sezione dell’FBI della città ed era anche il loro contatto. Attualmente avevano un contratto ufficiale per perseguire Esteban Fernandez come nemico degli Stati Uniti di America...ed era per questo motivo che stavano discutendo i modi per proseguire la lotta contro il signore della droga.

      “Sì, capo.” Andò al telefono della sua scrivania per chiamarlo.

      “Cosa vuole esattamente, signore?” chiese Miriam.

      “Voglio Joey Justice. C’è una bella somma sulla sua testa offerta da una certa persona, e io voglio quella taglia. Il mio scopo è consegnarlo a Esteban Fernandez, e prendere la taglia che posta su di lui.”

      “Porca merda!” urlò Louie. “Un altro maledetto imitatore! Sapevo che quegli stronzi nel parco non sarebbero stati gli ultimi! Ma questa maledetta buffonata non finirà mai?” Colpì il tavolo della sala con un pugno mentre si sfogava.

      Misty diede un colpetto al braccio di Louie. “Calmo, grand’uomo...nessuno ha ancora Joey.”

      Louie la guardò con furore. “Metti l’enfasi sull’ ‘ancora’, piccola donna. Temo che sarà solo questione di tempo.”

      Turk entrò nella sala operativa. “Marcus è per strada, capo.”

      Joey annuì “Grazie, amico. Potresti stare qui per alcuni minuti, Turk...e Tony è ancora qui?”

      Turk annuì.

      “Chiamalo. Anche lui deve essere qui. “A tutti gli altri disse stancamente, “Merda. Spero nessuno abbia altro da fare oggi.”

      Sugli schermi, Miriam Apple stava proseguendo a far domande a McGee.

      “Signore, vorrebbe dirci il suo nome?” chiese Miriam.

      “Ragazza, credo che tu stia cercando di fregarmi ma non vedo nessun problema nel dirtelo. Il mio nome è Gary McGee. Ho già chiamato Joey Justice, e gli ho spiegato la situazione.”

      “Può dirci la risposta del signor Justice, signor McGee?”

      “Mhmm...come era la battuta di quel film di pirati? Non riesco a ricordarla...ma, il signor Justice ha scelto di rifiutare il mio invito. Gli ho detto che era un vero peccato e che avrebbe dovuto accendere la TV. Poi ho riappeso.”

      “Considererebbe l’ipotesi di svelarci il luogo dove sono nascosti i bambini?”

      La telefonata venne interrotta. Miriam si tenne l’auricolare e poi cominciò a ricapitolare i dati salienti del rapimento per i nuovi telespettatori.

      TONY ARMSTRONG, L’ADDETTO in uniforme incaricato degli altri operai non specializzati della Justice Security, e incaricato del front desk, entrò nella sala operativa.

      Joey e gli altri lo aggiornarono СКАЧАТЬ