La Tempesta. Уильям Шекспир
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Название: La Tempesta

Автор: Уильям Шекспир

Издательство: Public Domain

Жанр: Драматургия

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СКАЧАТЬ trascorsa la metà.

PROSPERO

      Di due clessidre almeno. Il tempo che ci resta fra l'ora sesta e adesso, noi dobbiamo sagacemente spenderlo.

ARIELE

      V'è ancora da lavorare? Poichè tu mi dai tante fatiche lascia ch'io rammenti la tua promessa ancor non mantenuta.

PROSPERO

      Che c'è di nuovo, spirito bizzarro, e che puoi dimandarmi ora?

ARIELE

      La mia libertà!

PROSPERO

      Prima ancora che sia giunto il tempo? Basta!

ARIELE

      Te ne prego, almeno rammenta i degni uffici che ti ho fatto, nè ho mai mentito nè ho sbagliato mai. E ti ho servito senza brontolare, senza rancori! Tu mi promettesti di condonarmi un anno intiero.

PROSPERO

      Hai forse dimenticato da qual mai supplizio ti liberai?

ARIELE

      No.

PROSPERO

      Sì! Per questo credi far grandi cose sol perchè calpesti il fango dell'amaro abisso e scorri sull'aspro vento settentrionale e—per il mio servigio—entro le vene della Terra ti chiudi allor che il gelo la stringe tutta.

ARIELE

      Non è ver, signore!

PROSPERO

      Tu mentisci, o maligno spirto. Hai dunque dimenticato Sicoràx, l'infame strega che gli anni e che l'invidia al pari di un cerchio avean ricurva? Dimmi, l'hai dimenticata?

ARIELE

      No, signore.

PROSPERO

      L'hai dimenticata! Ove era nata? Dimmi!

ARIELE

      In Algeri, o signore!

PROSPERO

      Ah sì? Da vero? Ben una volta al mese è necessario ch'io ti ripeta quel che fosti. E tu l'hai già dimenticato. Quella strega malvagia, Sicoràx, come tu sai fu bandita da Algeri per delitti innumeri e incantesimi capaci di spaventare umano orecchio e pure le salvaron la vita in prò di certa sua azione. Non è vero?

ARIELE

      Sì, o signore.

PROSPERO

      Cotesta fattucchiera dall'occhio cispellino fu condotta quivi col figlio e abbandonata dalla ciurma. E tu, schiavo mio, come sovente mi hai narrato, eri suo servo e perchè eri uno spirto troppo delicato per compiere le infami e obbrobriose sue volontà, ti rifiutasti ai gravi ordini che ti dava e allor nell'impeto dell'implacabil ira ella ti chiuse —di possenti ministri con l'aiuto— nello spacco di un pino e dentro quelle strette pareti dodici anni intieri crudelmente restasti prigioniero. E in questo tempo ella morì lasciando te a gemere là dentro, con sospiri più rapidi dei gemiti che fanno le ruote di un molino. Allora questa isola—se n'eccettui quel figlio ch'ella avea partorito, un mostricciuolo lentigginoso e degno di sua stirpe— non era anco onorata da un'umana forma.

ARIELE

      Sì, Calibàno, il figlio suo.

PROSPERO

      È quel che dico, spirto mentecatto! Ed è appunto quel Calibàn che tengo al mio servizio. Tu sai bene in quali tormenti ti trovai. Faceano urlare i lupi le tue grida e i furiosi orsi a pietà muovevano. Un tormento di dannato. E non era più presente Sicoràx per disfar l'opera sua. Fu l'arte mia che ben costrinse il pino a riaprirsi e ti lasciò partire allorchè quivi giunto io ti sentii.

ARIELE

      Grazie, o signore.

PROSPERO

      Se tu gemi ancora io squarcerò una rovere e sì dentro ti chiuderò nel suo nodoso ventre che resterai ben dodici anni a urlare.

ARIELE

      Perdonami, o signore, ai tuoi comandi obbedirò di buona grazia e tutto farò da buono spirito.

PROSPERO

      Sta bene e fra tre giorni ti libererò.

ARIELE

      Ecco di nuovo il mio nobil padrone! Che debbo fare? Dimmelo, che debbo fare?

PROSPERO

      Va' con l'aspetto di una ninfa del mare a tutti gli occhi occulto e solo visibile alla tua vista e alla mia. Va': prendi questa forma e poi ritorna così cambiato qui. Sii diligente.

      ARIELE exit.

      A Miranda.

      Svegliati, cuore mio, svegliati, hai bene dormito ed ora svegliati.

MIRANDA

      svegliandosi.

      Lo strano vostro racconto mi assopiva.

PROSPERO

      Scuoti quel tuo torpor. Vieni: visiteremo Calibàno il mio schiavo che nessuna buona parola ha mai per noi.

MIRANDA

      Signore, è un villano costui nè mai lo veggo volentieri.

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