Il Sorriso Perfetto. Блейк Пирс
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Название: Il Sorriso Perfetto

Автор: Блейк Пирс

Издательство: Lukeman Literary Management Ltd

Жанр: Зарубежные детективы

Серия:

isbn: 9781094310718

isbn:

СКАЧАТЬ UNO

       CAPITOLO DUE

       CAPITOLO TRE

       CAPITOLO QUATTRO

       CAPITOLO CINQUE

       CAPITOLO SEI

       CAPITOLO SETTE

       CAPITOLO OTTO

       CAPITOLO NOVE

       CAPITOLO DIECI

       CAPITOLO UNDICI

       CAPITOLO DODICI

       CAPITOLO TREDICI

       CAPITOLO QUATTORDICI

       CAPITOLO QUINDICI

       CAPITOLO SEDICI

       CAPITOLO DICIASSETTE

       CAPITOLO DICIOTTO

       CAPITOLO DICIANNOVE

       CAPITOLO VENTI

       CAPITOLO VENTUNO

       CAPITOLO VENTIDUE

       CAPITOLO VENTITRÉ

       CAPITOLO VENTIQUATTRO

       CAPITOLO VENTICINQUE

       CAPITOLO VENTISEI

       CAPITOLO VENTISETTE

       CAPITOLO VENTOTTO

       CAPITOLO VENTINOVE

       CAPITOLO TRENTA

       CAPITOLO TRENTUNO

       CAPITOLO TRENTADUE

       CAPITOLO TRENTATRÉ

      PROLOGO

      Quando Gabrielle tornò al suo bilocale in affitto a Studio City, erano quasi le cinque del pomeriggio. Aveva passato la maggior parte del tempo alla spiaggia con un tizio con cui stava uscendo. Era stato divertente: il suo tipo aveva affittato una cabina alla Annenberg Beach House di Santa Monica, dove cibo e bevande per adulti non erano mai mancati.

      Ma ora aveva la pelle secca e arrossata per il troppo sole e si sentiva un po’ a disagio per aver mangiato troppo. Sapeva di non poter passare tanti pomeriggi del genere se aveva intenzione di mantenere un corpo che portava gli uomini a fare finta di non vederla quando gli passava accanto.

      Mentre apriva la porta a vetri dell’ingresso, ammirò il proprio riflesso. Poteva anche sentirsi piena come un pallone, ma era sempre fantastica. I suoi lunghi capelli scuri erano arruffati dal vento per la continua brezza marina. La pelle fortemente abbronzata magari le dava ora un po’ fastidio, ma era lucida e splendente. E con i suoi sandali con le zeppe, era alta più di un metro e ottanta.

      Quando fu entrata in casa, poté subito sentire Claire, la sua amica e coinquilina, impegnata in un’accalorata conversazione al telefono. Fece il tentativo di ignorare ciò che stava dicendo, ma poi cedette alla curiosità.

      “Non ci possiamo più vedere,” diceva Claire, fermandosi poi per ascoltare l’inevitabile reazione negativa. Dopo qualche secondo di silenzio, rispose a quello che l’altra persona doveva aver detto.

      “È solo che non va bene,” disse con calma ma con deciso tono di scusa. “Sarebbe meglio per entrambi se lasciassimo perdere.”

      Gabrielle sorrise tra sé e sé. Era piuttosto abituata a queste chiamate di rottura. Ma Claire era davvero un’esperta. Riusciva sempre a scaricare il tipo con facilità, facendogli pensare che era insicura e che non si trattava assolutamente di un altro che si era presentato all’orizzonte.

      Ma questa volta sembrava che il meccanismo facesse un po’ più fatica a funzionare. La voce del futuro quasi ex di Claire si sentiva leggermente, anche così da lontano. Dopo quella che parve una tirata durante la quale la sua coinquilina rimase in silenzio, Claire alla fine rispose con voce calma ma decisa.

      “Mi spiace che tu ti senta così,” gli disse. “Ma non puoi dire che è una sorpresa. Ho sempre saputo che era una possibilità, dal primo momento che siamo stati insieme. Sono sempre stata diretta e onesta con te. Questa è la mia decisione. Prima la accetti e più facile sarà per te. Ciao.”

      Quando fu certa che la telefonata fosse finita, Gabrielle infilò la testa nella camera di Claire.

      “Tutto a posto?” chiese. “Sembrava un po’ una sfuriata.”

      “È questione di spazio,” rispose Claire con tono stanco. “Lo sai bene quanto me, Gabbi. Alcune persone tendono ad essere un po’… appiccicose.”

      “A me è sembrato sul confine tra essere appiccicoso e fare lo stalker. Ne vuoi parlare?”

      “A dire il vero no,” ammise Claire. “C’è uno che viene a prendermi alle sette. Quindi mi restano solo due ore per prepararmi. Meglio se mi concentro su questo.”

      “Sia tu che io,” disse Gabrielle. “Non dovrei fissarmi due appuntamenti per lo stesso giorno. Sono scappata via dalla spiaggia e ora ho la СКАЧАТЬ